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La Vicenda

Il Riassunto​​

Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere.

 

- Bertolt Brecht​ -

Gianluca fotogafato davanti al locale della Sua ATTIVITA' dopo essere stato SFRATTATO nel tentativo di DIFENDERE IL PROPRIO Lavoro e di quello di altri 8 Ragazzi

GLI EVENTI (cronologia degli avvenimenti)​​
2011
la decisione di accedere ai Fondi Europei

Gianluca nel 2010/12 stava passando un periodo di forte crisi lavorativa.

 

Era dal 2009 che il lavoro scarseggiava e non riusciva più a ricevere stabili e affidabili offerte di LAVORO.

 

Fu nel 2011 (dopo quasi un ANNO senza lavorare), che decise di fare domanda ad Invitalia S.p.A. per accedere ai Fondi Europei e poter mettere in piedi una Sua Azienda in grado di realizzare contenuti multimediali per il web, nonché ridare slancio alla sua vita oramai bloccata. Nasce la 4PTasget S.a.s.

2012
Preparazione del Progetto

Nell'Aprile 2012 il suo progetto era pronto

 

Ciò che lo animava, era l'esempio di Business in Germania, Danimarca, dove è chiara la necessità di AGIRE velocemente nella creazione di un’Impresa e sperava che una Nazione tra le 7 più Industrializzate; Nazione di "cervelli", d'Industria e Paese Fondatore dell'UE; fosse a quei LIVELLI.

2012-Aprile​
Presentazione del Progetto a Invitalia S.p.A.

L'8 Aprile 2012 il Progetto veniva presentato ad Invitalia S.p.A.

 

L'Iter era quello Classico, prima veniva presentato il Progetto Online e poi inviato direttamente in sede quello Cartaceo con Raccomandata.

IL PROGETTO
Contenuti Multimediali per lo Studio online e l'e-Learning

Il Progetto prevedeva la creazione del primo Social Network Italiano sulla formazione e per lo studio scolastico online (da estendere fino a tutti i Paesi d'Europa) dove Professori e Allievi (dalle Scuole Medie fino all’Università) potevano migliorare le capacità di apprendimento amplificandole e implementandole con l'uso di tutte le migliori e nuove tecnologie presenti oggi, e lo sviluppo di tante altre future per l’E-Learning.

 

Una Start-up Tecnologica di cui tanto si parla ... e solamente ... se ne parla ...!

 

Non solo un'idea INNOVATIVA ma anche un'idea che avrebbe portato tantissimi vantaggi a tutti i livelli, dai giovani lavoratori/impiegati nella Società di Gianluca (almeno 8 il primo anno e altri 10 nei successivi) a quelli che potevano vedere accresciuto il rendimento Scolastico grazie ai sistemi Audio/Visivi (e non solo), che derivavano “da” questa iniziativa.

 

Il piano prevedeva tutto (dalle lampade sulle scrivanie, ai PC ai prodotti di consumo per un progetto di oltre 300 pagine di dati, proiezioni, programmi e scelte strategiche) come da richiesta Invitalia S.p.A

IL CONTRATTO

sono passati 1 ANNO e 1 MESE dalla presentazione del Progetto

Firma del Contratto
2013-Maggio​

03 Aprile Ad un anno dalla presentazione del Progetto, Invitalia S.p.A. si pronunciava positivamente e dopo altri quasi altri 2 mesi (il 22 Maggio 2013) firmava il Contratto per il conferimento di € 109.000 + € 8.000 di Fondo gestione.

 

Assegnava, INOLTRE, subito 23.000 euro ossia il 20% come ANTICIPO sull'intero importo per cominciare l'attività disponibile il 19 Luglio 2013.

LE CLAUSOLE
 Vincoli Contrattuali di Gianluca
  • La Società NON doveva aver MAI lavorato e avrebbe potuto cominciare a lavorare SOLO dopo aver ricevuto fattura di tutti i beni e aver incassato l'intero importo di fondi pubblici assegnati.

  • Doveva prendere un locale in affitto con contratto registrato 6 anni + 6 anni (e lo doveva rendere disponibile alla verifica Ispettiva in ogni momento e a qualsiasi richiesta per i 5 anni successivi alla firma del Contratto con Invitalia S.p.A.)

  • OBBLIGO di ristrutturazione del locale e presentazione della documentazione della messa a norma secondo TUTTE le leggi in vigore.

  • Acquisto ANTICIPATO con presentazione fattura (all’atto dell’Ispezione) di tutti i BENI oggetto del Finanziamento

  • Accendere una Polizza Assicurativa che assicurasse l'intero importo dei beni per 5 anni in pagata in UNICA soluzione

  • Al collaudo (Ispezione) dell'intera struttura doveva esserci la contestuale presentazione di tutti i beni acquistati perfettamente installati e funzionanti (nonché fatturati); inoltre avrebbe dovuto presentare il contratto di affitto, tutte le fatture registrate, tutti i documenti della messa a norma e la Polizza Assicurativa

 Vincoli Contrattuali di Invitalia S.p.A.
  • EROGARE la differenza (Saldo) entro MASSIMO 60 giorni dal collaudo.

IL COLLAUDO

sono passati 1 ANNO e 7 MESI dalla presentazione del Progetto

2013-Novembre​
Primo Collaudo (1° Visita Ispettiva)

il 18 Novembre durante la prima ispezione; l'Ispettore rileva, scrive e Firma che gli INVESTIMENTI sono stati tutti REALIZZATI anche se alcuni NON "completamente" installati (questo perché 2 PC NON erano stati VOLUTAMENTE collegati alla rete internet perché essendo NATI solo per fare Grafiva VIDEO editing Professionale; perché rischiare di fargli prendere VIRUS con conseguente perdita di dati se messi su internet? quando NON nati pe navigare su INTERNET ma solo per fare Grafica?) anche se, comunque, erano in rete tra loro; motivo, però, (per l'Ispettore) DELLA loro NON completa installazione

 

Comunque vengono richiesti altri documenti che vengono prodotti (Vedi Area Documenti) e richiesta una ISPEZIONE conclusiva per chiudere la questione Documentale e di realizzazione Progetto.

Secondo Collaudo (2° Visita Ispettiva)
2014-Marzo

il 03 Marzo la seconda Ispezione verte sulla realizzazione conclusiva degli investimenti e i documenti finali, nel referto conclusivo NON si legge nulla sugli INVESTIMENTI (che erano all'ordine del giorno), segno che sono tutti presenti e installati; mentre vengono richiesti altri documenti, che nei giorni successivi vengono inviati e Protocollati. 

L'ATTESA

sono passati 2 ANNI dalla presentazione del Progetto

sono passati 6 mesi dalla PRIMA ISPEZIONE 

sit-in di PROTESTA nella sala d'aspetto Invitalia
2014-Aprile​

Passati i 60 giorni (nei quali aveva "senza esito" chiamato periodicamente gli Organi Invitalia per l'invio del bonifico del Saldo) Gianluca decide di andare Peronalmente nella Sede d'Invitalia per parlare direttamente con un Responsabile per lo sblocco del Saldo e NON riuscendo a parlare con nessuno, si siede di peso PER PROTESTA con l'intenzione di non andare via fino a quando non avesse avuto spiegazioni.

 

Leggi una lettera che Gianluca scrive ad un Amico che potrebbe fargli incontrare un Responsabile di Invitalia

il sit-in partorisce un'ulteriore richiesta di documenti
2014-Aprile

dopo qualche ora di protesta, un Responsabile scende nella sala d'aspetto e consegna a mano (a Gianluca che minaccia di restare nella sala d'aspetto fino all'arrivo dei Carabinieri) una lettera con ulteriore richiesta di Documenti.

 

Da notare:

 

a) che la lettera è datata l'anno precedente.

b) Viene richiesta la "Attivazione Sede Operativa" all'agibità e alla Partita IVA ... richieste senza senzo ...

invio Documenti dopo sit-in Invitalia
2014-Maggio​

VENGONO ​Inviati TUTTI i Documenti richiesti Protocollati il 23 Maggio ovvero un mese dopo la richiesta (se consideriamo la data un errore di battitura ossia 2014 al posto di 2013).

Lettera Avvocato Prandelli
2014-Settembre​

Esasperati dall'attesa, oramai superiore ai 6 mesi oltre i tempi previsti da Contratto, è stata inviata tramite Avvocato una lettera per sollecitare l'arrivo del Saldo e spiegazioni rispetto all'incredibile tempo di attesa.

Lettera Risposta Invitalia all'Avv. Prandelli.
2014-Ottobre

La risposta di Invitalia è evasiva e NON fa nessun riferimento al Contratto dove viene espressamente definito in MASSIMO 60 giorni il tempo per la verifica dei documenti inviati.

LO SFRATTO

sono passati 2 ANNI e 7 MESI dalla presentazione del Progetto

E' passato 1 ANNO dalla PRIMA ISPEZIONE 

comunicazione Sfratto
2014-Novembre

l'Affitto del Locale data Giugno 2013 ossia 17 mesi di AFFITTI inproduttivi e inattivi perché nel locale NON si potevano effettuare produzioni, in quanto i beni (oggetto del Progetto) NON risultavano ancora saldati e quindi suscettibili di rivendita (come NON usati) per tentare (in caso di mancata erogazione ... come stava accadendo) di recuperare le perdite ... per cui moltiplicando per 1.500 euro al mese parliamo di 25.500 euro ma (siccome la spesa si fondava interamente sulle SPALLE Economiche di Gianluca) già ad Aprile 2014 (dopo 15.000 euro di spesa per 10 mesi INUTILI d'affitto) risultava impossibile contnuare a pagare gli AFFITTI e il Proprietario provvedeva a chiedere le procedure di SFRATTO del LOCALE.

2014-Novembre​
3° Visita Ispettiva (disertata)

A questo PUNTO la "pratica" di Gianluca passa MISTERIOSAMENTE dalle mani di Invitalia S.p.A. di Roma a quelle di Invitalia S.p.A. di Sulmona (Sede Abruzzo) che comunica di voler effettuare un'ulteriore VISITA Ispettiva per il giorno 17 Novembre 2014 e l'Ispettore che aveva sempre eseguito tutti i controlli "misteriosamente" CAMBIA ...!


altra particolarità à che dalla raccomandata si può leggere (ultima frase in fondo):


"Si comunica che, qualora non fosse possibile accedere alla sede dell’iniziativa, verificare la titolarità della stessa, verificare la continuità dell’attività nonché la presenza, installazione e funzionalità dei beni agevolati si procederà, senza ulteriore comunicazione, alla revoca delle agevolazioni concesse"

2014-Novembre​
Esecuzione dello sfratto del Locale oggetto dell'Attività

Il giorno 24 Novembre 2014 il Proprietario esegue lo sfratto per avvenuta morosità obbligando Gianluca a spostare TUTTI i beni dell'intero Progetto in un Garage per essere conservati "alla meglio".

 

Invitalia S.p.A. lasciando Gianluca senza i soldi PROMESSI e GARANTITI con regolare Contratto DIMOSTRA ai Cittadini Italiani di NON avere NESSUNA CURA dei BENI dello Stato.

 

Infatti, fino alla completa RESTITUZIONE di TUTTO l'importo dei Fondi Assegnati e per 5 anni, i BENI del Progetto (da Contratto) risultano essere di Proprietà di Invitalia e quindi dello Stato e dei Cittadini Italiani.

 

NON curandosi di Saldare i beni e LASCIANDOLO solo; Gianluca è stato OBBLIGATO a farsi carico di BENI Pubblici, senza avere ABBASTANZA risorse per farlo e senza averlo avvertito da Contratto.

 

Lo Stato dovrebbe prendere provvedimenti contro questo problema, in quanto, i beni sono ANCORA ammassati in un GARAGE nonostante risultino essere BENI di tutti i Cittadini Italiani.

2014-Novembre​
3° Visita ispettiva (effettuata)

L'Ispettore di Invitalia S.p.A., invia un Telegramma nel quale intima un'ISPEZIONE da effettuare nell'immediato.

 

Da NOTARE che il Telegramma AVVERTE che l'appuntamento del 17 Novembre 2014 è stato RINVIATO (ossia avverte che l'appuntamento NON ci sarà 6 GIORNI dopo l'appuntamento stesso) ... il Telegramma POI è DATATO 23 Novembre 2014 (ore 12:56) E chiede di effettuare UN incontro per il 24 Novembre 2014 (ore 10:30) ... OSSIA meno di 22 ore dopo la spedizione del Telegramma ...

L'EPILOGO

sono passati 1 ANNO e 6 MESI dalla Firma del Contratto

2014-Novembre​
ATG 3° Visita ispettiva

Anche il Referto della 3° visita ISPETTIVA NON riporta anomalie, sono presenti tutti i Soci e l'Amministratore (Gianluca) che firmano insieme all'Ispettore (questa volta) venuto apposta dalla Sede Invitalia Abruzzese.

 

L'unica NOTA è quella che riguarda l'impossibilità ad entrare all'interno del locale per colpa dello SFRATTO Esecutivo; infatti il Verbale riporta la DICITURA: "Viale Palmiro Togliatti 1640 int. 21 - incontro effettuato nell'atrio - " (quindi nel luogo esatto ma senza poter entrare).

 

Per il resto NON viene evidenziata NESSUNA irregolarità documentale di quelle richieste nella Raccomandata che annunciava la 3° Visita Ispettiva, se no, l'Ispettore sarebbe stato obbligato e mettere in evidenza la mancanza.

2015-Aprile​
Lettera di Chiusura Progetto.

se vogliamo essere "precisi" il Contratto parla chiaro:

 

Art. 5 Obblighi della Beneficiaria

Punto (f) a consentire i controlli che l'Agenzia dovrà eseguire per verificare l'esistenza e la consistenza degli investimenti effettuati, nonché per accertare le spese sostenute sia per la realizzazione degli investimenti, sia per lo svolgimento dell'attività d'impresa;


Art. 1 7 Controlli.
La Beneficiaria si obbliga a consentire tanto al Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, quanto all'Agenzia la più ampia facoltà di controllare, a mezzo di persone o società specializzate, da Essi anche separatamente designate , la progressiva realizzazione del programma degli investimenti, e l'andamento dell'attività intrapresa ...

 

QUESTO VUOL DIRE CHE DEVI RESTARE APERTO AD ASPETTARE anche se NON t'inviano il Saldo FINO A 5 ANNI perché TI SEI OBBLIGATO a FARLO DA CONTRATTO (art. 5 e 17) se NO ti chiudono il Progetto e sei OBBLIGATO a restituire l'anticipo entro 30 giorni ... e ... se NON li restituisci ... sei a rischio DENUNCIA per "appropriazione indebita" di Fondi Pubblici (perché quelli che ti hanno dato e quindi anche l'ANTICIPO che hai già ricevuto ... sono soldi Statali).

 

quindi è stato UTILIZZATO un TOTALE di:
3 ANNI dalla presentazione del Progetto; 
2 ANNI e 11 MESI dalla Firma del Contratto;

2 ANNI e 5 MESI dalla Prima Ispezione.

PER ottenere .... come RISULTATO:
5 ANNI con la Partita IVA CHIUSA e senza

poter LAVORARE, oltre 70/80.000 euro

di DEBITI, migliaia di euro buttati dalla finestra, Personale NON assunto ... ecc.

5 anni di lavoro senza che né lo Stato, né i Lavoratori, né i Fornitori, né Gianluca c'abbiano guadagnato ... MA ALLORA a che cosa è SERVITO tutto questo?

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